Signor Presidente del Consiglio,
esistono paesi nel mondo in cui contestare un abuso di potere non è un diritto ma può costare la vita.
Paesi in cui l’arbitrio dei funzionari pubblici è la regola e non ci sono giudici né avvocati che possano soccorre il cittadino e l’impresa vittime di un’ingiustizia, di un ritardo, del rifiuto ingiustificato di rendere un servizio o di garantire un diritto.
L’Italia può essere fiera di non essere uno di questi paesi.
L’Italia può vantare, al contrario, uno dei più avanzati sistemi di giustizia amministrativa del mondo, affinato da più di un secolo di esperienza e che sa coniugare la tutela dei diritti nei confronti delle P.A. e le prerogative delle pubbliche amministrazioni che operano nel rispetto del principio di legalità e di tutte le sue implicazioni.
Anche a noi avvocati amministrativisti risultano evidenti alcune criticità importanti, come le sacche di arretrato in alcune sedi, talvolta l’uso non equilibrato dei poteri cautelari in questioni che riguardano l’organizzazione della giustizia, le resistenze alle giuste limitazioni agli incarichi esterni.
Tocca però adesso principalmente al Suo Governo attuare pronte misure affinché questo sistema venga ulteriormente migliorato, in particolare nel rendere giustizia in tempi rapidi ed in tutti i settori della vita economica e sociale.
Tra queste misure ci permettiamo di indicare, come avvocati specializzati del settore:
– la rapida conclusione delle nomine del Presidente del Consiglio di Stato e dei dieci consiglieri di spettanza del Governo, assicurando la trasparenza delle scelte e la massima competenza ed imparzialità dei prescelti;
– la totale copertura dei ruoli dei magistrati e del personale amministrativo;
– l’istituzionalizzazione della partecipazione degli avvocati alle scelte gestionali;
– l’avvio immediato della sperimentazione del processo amministrativo digitale;
– la radicale revisione delle tariffe del contributo unificato, perché l’accesso alla giustizia non può essere un privilegio di pochi.
Ringraziandola per l’attenzione resto a Sua disposizione per ogni esigenza di eventuale confronto ed approfondimento.
Avv. Umberto Fantigrossi – Presidente UNA