Umberto Fantigrossi
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GIUSTIZIA: FANTIGROSSI CONFERMATO ALLA GUIDA DEGLI AMMINISTRATIVISTI
L”incarico per il prossimo triennio – L”indignazione degli
avvocati per la proroga del processo telematico
Roma, 2 lug. (AdnKronos) – Umberto Fantigrossi è stato confermato ”per
acclamazione” nella carica di presidente degli avvocati
amministrativisti per il prossimo triennio. Il rinnovo è avvenuto nel
corso del Congresso nazionale che si è tenuto a Genova. L”Unione
nazionale avvocati Amministrativisti, in una mozione presentata a
conclusione dei lavori, è tornata a criticare la scelta dell”ultimo
Consiglio dei ministri di rinviare di ulteriori sei mesi il Pat:
“L”ennesima proroga all”ultimo minuto del processo amministrativo
telematico appare inaccettabile per la mancanza di considerazione
degli inconvenienti creati specie in conseguenza delle modalità
temporali dell”intervento legislativo”.
Nell”assemblea nazionale, informa una nota, i legali hanno manifestato
“indignazione” per quella che è ormai la quarta proroga. Affinché
comunque tale proroga, “al di là della sua deprecabilità non sia
inutile – si è fatto notare – gli avvocati chiedono che nel periodo
fino all” 1 gennaio prossimo venga svolta una sperimentazione piena e
seria, molto diversa da quella breve e confusa che ha avuto luogo nei
mesi scorsi. Venga svolta, cioè, una sperimentazione che consenta un
”doppio binario” facoltativo, nel quale la produzione degli atti
cartacei si accompagni alla facoltà di produrre gli stessi atti, negli
stessi tempi, anche in forma telematica”. (segue)
(Sin/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
02-LUG-16 13:32
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GIUSTIZIA: FANTIGROSSI CONFERMATO ALLA GUIDA DEGLI AMMINISTRATIVISTI (2)
(AdnKronos) – E sempre nella direzione di rendere celeri i giudizi
amministrativi e deflazionare i contenziosi va un protocollo ad hoc
discusso e approvato al Congresso: un documento, ha sottolineato il
presidente Fantigrossi, che vuole costituire una “guida per la
condotta dell”avvocato amministrativista, con l”obiettivo di
individuare e favorire buone prassi che possano fornire un contributo
volontario, ma nel contempo significativo, al raggiungimento degli
obiettivi del giusto processo, della sua ragionevole durata e
dell”effettività della tutela dei diritti: prima, durante e dopo il
giudizio”.
Il documento ha ricevuto il plauso del presidente del Consiglio di
Stato Alessandro Pajno, “di grande utilità per il funzionamento della
giustizia amministrativa”, e che punta “alla chiarezza e sinteticità
degli scritti difensivi, abolendo un linguaggio oscuro o gergale, con
testi strutturati in paragrafi, formati da frasi brevi e preceduti da
un indice”.
(Sin/AdnKronos)
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