Le agenzie di stampa Ansa e Adnkronos sulla nota del consigliere nazionale di Unaa Alessandra Carozzo
Manovra: amministrativisti, non scaricare carenze su legali
(ANSA) – ROMA, 29 NOV – No all’ennesimo “tentativo di ‘scarico’ delle responsabilità di vere o presunte inefficienze
della giustizia amministrativa sull’avvocatura, come se la causa di ogni male fosse l’esercizio del diritto di difesa”. Così l’Unione nazionale avvocati Amministrativisti (Unaa), commenta la possibilità della ripresentazione alla Camera di un emendamento alla manovra che prevedeva l’affidamento dell’arretrato pendente presso i TAR ed il Consiglio di Stato a magistrati ordinari, contabili, avvocati dello stato e professori universitari in pensione, estendendolo anche ai magistrati amministrativi. E l’ipotesi di misure di penalizzazione per limitare la proposizione di ricorsi in materia di appalti a cui starebbe pensando il ministro Delrio, secondo notizie di stampa. Di fronte a queste iniziative “sarebbe stato opportuno – sostiene Alessandra Carozzo, consigliere dell’Unaa –
coinvolgere anche le associazioni rappresentative del foro amministrativo che avrebbero potuto dare il loro contributo allo studio di idonee soluzioni in quanto soggetti coprotagonisti della funzione giurisdizionale”. (ANSA).
FH
Manovra: avvocati Amministrativisti, no a ennesimo tentativo di scarico inefficienze sistema su legali
Roma, 29 nov. – (AdnKronos) – No all’ennesimo ”tentativo di ‘scarico’ delle responsabilità di vere o presunte inefficienze della giustizia amministrativa sull’avvocatura, come se la causa di ogni male fosse l’esercizio del diritto di difesa”. Così in una nota Alessandra Carozzo, consigliere dell’Unione nazionale avvocati Amministrativisti (Unaa), in merito alle recenti notizie di stampa sul contenzioso amministrativo, nelle quali si dà atto dell’avvenuto ritiro dal Senato dell’emendamento alla manovra in discussione in Parlamento che prevedeva l’affidamento a magistrati ordinari, contabili, avvocati dello stato e professori universitari in pensione dell’arretrato pendente presso i Tar e il Consiglio di Stato. ”Si afferma che l’emendamento sarà ripresentato alla Camera, prevedendo, a quanto è dato di capire, l’inserimento anche di magistrati amministrativi. Si riferisce altresì – prosegue la nota – della posizione espressa dal ministro delle infrastrutture Graziano Delrio, il quale avrebbe pensato a misure di penalizzazione volte a limitare la proposizione di ricorsi in materia di appalti (aumento del contributo unificato e misure ‘sanzionatorie’ per liti temerarie). Si dà notizia di ‘numeri relativi al Contenzioso pendente di cui non è resa nota la fonte e di cui pertanto non si può riscontrare l’esattezza e credibilità’. E si dà notizia inoltre di un’iniziativa interna alla GIUSTIZIA amministrativa che prevede la fissazione di udienze supplementari riservate all’arretrato, a cui giudici e personale amministrativo parteciperebbero su base volontaria”. “Nel prendere atto di tale iniziativa, non meglio esplicata dalla stampa- conclude la nota – sarebbe stato opportuno coinvolgere anche le associazioni rappresentative del foro amministrativo che avrebbero potuto dare il loro contributo allo studio di idonee soluzioni in quanto soggetti coprotagonisti della funzione giurisdizionale, come ricordato dal Presidente Pajno in occasione dell’Assemblea Unaa del 16 novembre scorso”. (Sin/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 29-NOV-17 15:05 NNNN